lunedì 27 febbraio 2012

Hugo Cabret

Ero rimasta affascinata nel vedere il piccolo Hugo Cabret muoversi in ambienti insoliti quali una stazione ferroviaria, ma soprattutto seguirlo nel suo alloggio tra meccanismi e ingranaggi di un enorme orologio. Se ci penso però, è facile che io mi incanti, forse perchè è solo il secondo film che vedo in 3D
Mi sono detta: "Sarà solo per questo?"
Ma quando ho sentito che gli sono stati assegnati 5 Oscar per fotografia, scenografia, effetti speciali, sonoro e montaggio sonoro ...  è riaffiorato l'orgoglio per il fiuto da cineasta che mi ritrovo!
Chissà che il sogno nel cassetto sia proprio questo!!!!!!
Non lo saprò mai!

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