"Mi fece notare con estrema semplicità che i nostri pensieri sono come le nuvole, sparse nella nostra coscienza e, quando il vento cambia direzione, anche loro mutano nel colore, nella densità e qualche volta piangono... semplici gocce d’acqua."
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http://www.edicolaweb.net/racc043a.htm
un bel sito di narrativa
Le nuvole, come appassionato delle bellezze della natura, mi hanno sempre affascinato sin da piccolo e, strano, le ho sempre ammirate come se fossero montagne: belle, maestose, sempre in continua evoluzione. Il loro movimento ha sempre destato tanto interesse per quella non staticità, a differenza delle montagne come potrebbe sembrare, un movimento che sia nella forma come nel colore se osservate attentamente sviluppano tanta fantasia. Non a caso nelle "mie" tele le nubi sono quasi sempre presenti; con i filmati, poi mi sono divertito, con non poca pazienza, a riprenderle per ore e concentrarne il movimento in qualche minuto: vi assicuro che non c'è niente di più bello che vedere l'effetto, come l'emozione che si può provare nel veder passare in un tempo ristretto una giornata intera, è come dire vedere in un baleno la vita intera di qualcuno ma.....a pensarci bene una nuvola è mai uguale alla stessa nuvola di un istante dopo? LA SINGOLARITA' DELL'UOMO UNICO ED IRRIPETIBILE.
RispondiEliminaDiverso è invece pensare di accostare la figura cangiante ( a seconda dei venti) della nuvola alla figura dell'uomo. Ma qui entriamo in un'altro mondo che richiederebbe un tempo diverso per le, forse, giuste considerazioni.