Ormai i miei anni scolastici sono 35, ma non bastano per pensare a riposare, nonostante i miei 58 anni di età, non si può pensare a quella conclusione doverosa che poteva prospettarsi tra soli 2 anni.
NO! non si può, non è più possibile. Per tirarmi sù di morale penso positivo, cerco di vedere l'elisir di giovinezza nell'andare ogni giorno a scuola, nel prepararmi di corsa, e ancora correre in macchina per arrivare puntuale, prepararsi ogni giorno ad affrontare bambini sempre più esigenti e curiosi, con la ricerca di argomenti, attività, novità che catturino la loro fantasia, stimolino la voglia di fare, perchè loro vivano ogni giorno la scuola come novità, aspettando di ritornare a casa con l'attesa di quello che il nuovo giorno gli farà vivere!
Bella così la scuola, bella, ma pesante, riuscire ad apprendere giocando è quello che ogni alunno desidererebbe e ogni insegnante si auspica di poter dare.
Per quanto ancora reggerò questo impegno? questa mole di lavoro?
Tu non hai bisogno di bere nel calice dell'elisir di lunga vita: sei tu l'elisir di lunga vita quando resisti alle tempeste, quando "travolgi" tutti nella tua azione educativa, quando tiri fuori dal tuo "cilindro" le idee giuste per nuovi progetti, quando ti lasci consigliare e poi ci metti del tuo e fai di testa tua.
RispondiEliminaVisto in quest'ottica la "pensione" non arriverà mai però........(sussurrato nell'orecchio) in pensione si respira tutta un'altra aria che ti auguro, leggi attuali permettendo, di respirare quanto prima.
Spero che il ministro Profumo e il "framigerato" Capo dei ministri, non leggano mai questo commento, potrebbero prenderti sul serio e credere che veramente posso "seccare" sulla breccia!
RispondiEliminaComunque sei GRANDE Salvatore, come solo gli amici sanno esserlo, loro riescono a trovare le parole giuste, per i momenti giusti, e oggi. mi piace leggere queste parole, mi "gongolo" e respiro l'aria di vacanza (che sarebbe poi, la stessa aria di pensione e mi illudo)
Ma poi la mia vita infondo, non è stata solo una grande, magica ILLUSIONE?
Ma, tutta la vita è un sogno: ci auguriamo questo, rincorriamo quest'altro; progettiamo di qua, speriamo in là; pensiamo di aver conquistato il mondo e subito dopo ci accorgiamo che siamo ancora lontani. E' la dimensione con la quale "pensiamo" che è sbagliata anche perchè possiamo, e lo facciamo, illuderci di aver risolto tanti problemi ma in rapporto all'unico progetto, quello divino, siamo sempre fuori. Si tratta come sempre di accontentarsi ed accettare tutto così come viene anche delle delusioni per ripartire aggiustando il tiro. E così avanti per quei cento o più anni che sono previsti di vita. Non è la posizione dei "vinti" di Malavoglia memoria, ma la constatazione che la vera felicità si può "realizzare" anche così: con l'ILLUSIONE.
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