I «Patriarchi della Natura»

Censimento degli alberi secolari della Provincia di Roma: riscoperti antichi vitigni e olivi millenari. A Velletri il ciliegio più grande d'Italia

Il Cerro di S. Angelo, ad Amatrice, Rieti: ha un'età stimata intorno ai 600 anni

ROMA - Le querce del Gianicolo e quella di Ciciliano; il faggio di San Polo dei Cavalieri o l'olivo di Palombara Sabina: ecco alcuni dei «Patriarchi della natura», i grandi alberi monumentali che affascinano l'uomo con la loro imponenza. Raccontano anche la storia del nostro Paese, sono stati testimoni degli avvenimenti italiani, e costituiscono un patrimonio che adesso viene censito. Il progetto è già partito e da ieri a palazzo Valentini, nella sede della Provincia, una mostra (resterà aperta fino al 16 settembre) ospita oltre 250 tipi di frutti antichi oltre che del Lazio di diverse regioni d'Italia: varietà che rischiano di scomparire ma che testimoniano la biodiversità del paese. In più le grandi foto di alberi famosi. «Lavoreremo sempre di più sui nostri parchi - ha detto il presidente......
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