lunedì 1 agosto 2011

un agosto di grandi emozioni

Tutti in bicicletta, dieci itinerari per turisti

Presentata l'iniziativa dell'Apt. Da Lecce a Leuca
alla scoperta delle bellezze dell'entroterra salentino

Turisti in  bici

Turisti in bici

LECCE - Dieci itinerari disegnati per percorrere il Salento in bici, dall’entroterra alla costa passando per i centri urbani, senza particolari difficoltà tecniche e percorribili anche in una sola giornata. Tutto questo in «Le Vie Verdi del Salento - Itinerari cicloturistici», la prima guida che permette di esplorare in tutta sicurezza il territorio salentino in formato due ruote. Il turista oltre ai luoghi di interesse storico, artistico e paesaggistico, può orientarsi anche tra gli alberghi per i ciclisti. Ogni itinerario ha la sua «caratteristica», troviamo infatti «La via del vino» (Lecce-Guagnano) articolato tra i principali centri urbani a Nord-Ovest di Lecce, denominata «Parco del Negramaro», dall’omonimo vitigno autoctono che produce vino rosso a cui concorrono altre varietà tipiche quali la Malvasia e il Primitivo; «La via dei Normanni» (Lecce-Santa Maria di Cerrate) che si snoda a Nord-Est di Lecce, nel Parco Naturale Bosco e Paludi di Rauccio con visita all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate. La guida rilancia an che «La via del mare» (Lecce-Torre dell'Orso) a Sud-Est di Lecce percorrendo strade rurali asfaltate a scarso traffico automobilistico verso la marina di Torre dell'Orso; «Kaos Taxidi» (Maglie-Calimera)una facile pedalata lungo stradine di campagna per raggiungere i principali centri della Grecìa Salentina; «Porta d’Oriente» (Maglie-Otranto) pedalare tra il verde di ulivi secolari ripercorrendo la storia millenaria della penisola salentina attraverso monumenti megalitici, vestigia di città messapiche, necropoli, cripte medievali, santuari mariani fino a giungere ad Otranto, la città più orientale d'Italia.

E poi ancora «Finibus Terra» (Lecce-Leuca), un itinerario lungo l’asse mediano del Salento attraverso vasti orizzonti che ha come meta ultima Santa Maria di Leuca, il punto più meridionale della Puglia. Il percorso interseca altri dettagliatamente descritti; «La via dei castelli» (Tricase-Specchia) particolare itinerario ad anello intorno a Tricase che permetterà di visitare l’area compresa tra il rilievo della Serra del Cianci e il mare, tra castelli, antiche abbazie e sconfinati panorami; «Leucadia» (Salve-Patù) nella zona del Capo di Leuca, lungo la «Via sallentina», un antico tracciato, esistente già ai tempi dei Messapi, che porterà dall’interno verso il mare; «La via dell’olio» (Maglie-Gallipoli) percorso che evoca idealmente uno dei tratti intrapresi dai carretti per trasportare l’olio dalle zone interne della penisola salentina, fino al porto di Gallipoli; «La città bella» (Lecce-Gallipoli). Partendo da Lecce l’itinerario attraversa due tra i più importanti centri del Salento, Copertino e Nardò. Lungo il tragitto si potranno ammirare castelli, torri costiere, edifici ecclesiastici oltre a paesaggi sempre diversi che condurranno sulla suggestiva costa ionica del Salento, Gallipoli.

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