Uno spazio solo per la scuola? NO, uno spazio tutto mio dove posso mettere quello che mi sembra giusto mettere. Sicuramente in cima c'è sempre la scuola, ma mi piacerebbe creare un luogo virtuale dove poter chiacchierare liberamente anche con le persone che mi vivono accanto ogni giorno, ma che spesso non riesco ad ascoltare, sorseggiando una tazzina di caffè.
sabato 30 luglio 2011
"Che cos'è un bambino"
"Ogni bambino, ha piccole mani, piccoli piedi, e piccole orecchie,
ma non per questo ha idee piccole.
Se ne siamo convinti, tutti i bambini diventeranno una risorsa e i genitori se ne accorgeranno"
Beatrice Alemagna (Topopittori, Milano 2008)
venerdì 29 luglio 2011
Pensiamoci prima… per non abbandonarla poi
Ho ricevuto un messaggio dall'
Info alla pagina http://www.aaeweb.net/sezione_tartarughe/campagna_abbandono.htm
Info animali esotici alla pagina http://www.oipa.org/italia/esotici.html
nel silenzio
Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l'anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito,
ci avvicina al cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione,
e questo mondo è un luogo d'esilio.
K. Gibran ~ Le ali spezzate ~
il silenzio è un amico
....che ci prende per mano
e ci accompagna nelle profondità
della nostra anima..
ci fa sentire la gioia e il dolore
più intensi e sinceri....ci rivela
tutti i segreti che la bocca cela
ma a volte..si unisce all'orgoglio
....e alla superbia...
e insieme costruiscono un muro
difficile da abbattere
che si pone tra noi e gli altri
giovedì 28 luglio 2011
mercoledì 27 luglio 2011
Marmellata di more e ... non solo
Presto, dai che le more vanno utilizzate subito, per conservare il profumo e il gusto!
Interessa la ricetta?
http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=23027&page=1
martedì 26 luglio 2011
Londra sorvolata dalle mongolfiere
Bello alzare gli occhi e vedere questi palloni volanti!
Anch'io una volta quando sviluppavo il progetto su Pinocchio, mi feci mandare dall'associazione "Aria", una mongolfiera "a pezzi" che i bambini disegnarono sul pavimento della palestra (allora insegnavo nel plesso di Via Calabria) che poi rispedimmo indietro per essere montata da mani esperte e fatta volare.
Sono passati un po' di anni, ma ricordo quei bambini così piccoli persi in mezzo a quegli spicchi enormi e con grande meraviglia, riuscirono a disegnare e colorare con grande maestria, tutti i settori. C'era un vero e proprio concorso, con artisti di fama che avevano prodotto disegni e arabeschi pazzeschi, oltre agli alunni delle classi superiori che avevano partecipato con i loro professori esperti d'arte.
Non abbiamo mai saputo niente del nostro Pinocchio, ci avevano invitati per la giornata della premiazione, ma noi avevamo nei programmi Collodi e non siamo potuti andare e non abbiamo saputo se, una volta assemblato il nostro mega lavoro ha preso il volo, sorvolando paesi e città. Ma alla fine siamo stati contenti ugualmente perchè ci eravamo cimentati con un'impresa più grande di noi e alla fine avevamo raggiunto i nostri obiettivi!
Penso che questa associazione esita ancora e se interessa si può fare una ricerca sul web, oppure posso rintracciare le lettere che mi hanno inviato per una nuova partecipazione.
Chissà... se quest'anno....
domenica 24 luglio 2011
perchè a soli 27 anni?
Amy, quanti talenti, quante grazie hai ricevuto in dono, quanto dolore, quanto sgomento oggi di fronte a questa notizia che è rimbalzata sul web.
Eppure dietro ad ogni essere umano c'è un'infinità di universo, polverizzato in un attimo.
Droga, alcool, sesso, è questa la vita?
Ragazzi vorrei poter essere voce dell'anima e oltre alle lacrime sincere e spaventate gridare, non vi arrendete, la vita è tutta da scoprire, da ritrovare nelle piccole cose di ogni giorno, negli occhi stanchi di mamma e papà, intorno e dentro di voi.
Fate emergere il buono che urla e vuole affermarsi, non bisogna vergognarsi di nulla, tutto può essere ripreso e riscritto.
venerdì 22 luglio 2011
FESTE D'ESTATE
A Nardò torna la magia delle fiabe
per grandi e piccini al teatro comunale
Appuntamento il prossimo 26 luglio a partire dalle 21
In scena la rocambolesca storia di un lupo vegetariano
Un momento dello spettacolo
LECCE - Nell’ambito della stagione estiva del Comune di Nardò e in collaborazione con il progetto Teatri Abitati- una rete del contemporaneo promosso da Regione Puglia, Comunità Europea e Teatro Pubblico Pugliese, il Teatro Comunale di Nardò allestisce nel suggestivo spazio del Chiostro dei Carmelitani il primo di una breve ma densa serie di appuntamenti estivi pensati per bambini e per adulti. A fare da apripista sarà lo straordinario ritorno del pluripremiato attore e regista argentino César Brie, che assieme al Teatro Patalò porterà in scena nella tana del lupo, uno spettacolo coinvolgente scritto e diretto dallo stesso Brie e liberamente ispirato all’ironico e stravagante racconto “Il lupo mannaro”, di Boris Vian.
A dar vita alla rocambolesca storia di un lupo vegetariano e pacifista che, spinto dal caso e dalla curiosità, vive l’esperienza della trasformazione in uomo mannaro e, attraverso questa, scopre la città e l’amore, saranno tre attori che muoveranno i propri corpi, ma anche quelli di pupazzi e burattini, cantando pezzi musicali e interagendo in più punti con i bambini tra il pubblico, disposto intorno ad uno spazio scenico a pianta centrale. Lo spettacolo, creato da César Brie nel 1987, ha da allora entusiasmato spettatori di tutte le età nelle lunghe tournèe internazionali in Italia, Francia, Danimarca, Perù e Finlandia. César Brie ritorna nel Salento, terra che lo ha accolto per diversi anni e nella quale ha sempre rappresentato con successo le sue creazioni. Al termine dello spettacolo piazza Salandra si animerà con i ritmi trascinanti della New Orleans Dixie Band, che si è fatta ormai conoscere ed apprezzare sul territorio nazionale con il suo repertorio funk, jazz e swing, arricchito da improvvisazioni e da influenze balcaniche.
giovedì 21 luglio 2011
Corno d' Africa - Emergenza Fame
Il primo istinto, quando senti un bambino piangere è correre verso di lui e, prima che puoi, capire cosa c’è che non va. Non è così? Cosa non faremmo per un bambino? L’istinto di proteggere preziose, innocenti e giovani vite, va al di là di una scelta razionale, è puro istinto.
Eppure, oggi, circa 2 milioni di bambini del Corno d’Africa soffrono di malnutrizione e non hanno neanche più le forze per piangere. Li vedi in fila smunti, con le loro mamme rassegnate al peggio nei campi profughi allestiti al di là del confine somalo con il Kenya e con l’Etiopia e ti chiedi come sia possibile nel 2011 morire letteralmente di fame.
Oggi, gli occhi del mondo assistono a una delle più gravi crisi alimentari che abbia mai colpito il Corno d’Africa. I ripetuti cicli di siccità che si sono abbattuti su Somalia, Kenya, Etiopia e Uganda hanno messo in ginocchio circa 10 milioni di persone che hanno bisogno immediato di assistenza. Occorre intervenire subito per dare un aiuto immediato. Le Nazioni Unite evidenziano che una siccità così grave non si registrava da più di 60 anni nell’area!
La siccità sta colpendo soprattutto la popolazione Somala che, da oltre un ventennio, vive in uno stato di guerra civile, insicurezza e totale assenza delle istituzioni.
CBM ha un radicamento territoriale pluridecennale in Kenya e in Etiopia e si è subito attivata per portare aiuto ai bambini che siano o rischino di diventare ciechi o disabili ed ai profughi affetti da disabilità.
Come sempre nelle tragedie umanitarie i disabili sono maggiormente vulnerabili: hanno difficoltà a chiedere aiuto e sfuggono alle rilevazioni delle grandi agenzie umanitarie. Insieme possiamo restituire la vita a chi sarebbe destinato a una morte certa.
Il tuo aiuto è urgente e vitale, ora!
Dona 10, 30, 60€…. e, insieme a CBM, distribuisci cibo e aiuto alle persone disabili colpite dalla carestia.
Il tuo aiuto arriverà a destinazione e potrai sapere cosa abbiamo fatto per i più poveri fra i poveri.
Dona ora : http://www.cbmit.org/landing_page.asp?l=142&d=dona
mercoledì 20 luglio 2011
Il concerto online da Mantova.
«Alien tour estate 2011»
Giovanni Allevi su Corriere tv Night live
MILANO - E' rientrato in patria Giovanni Allevi e ha scelto i luoghi più suggestivi d'Italia per l'«Alien tour estate 2011». Giovedì 21 luglio alle ore 21 il pianista di fama internazionale sarà in diretta su Corriere Tv Night Live, dall' Esedra di palazzo Te, a Mantova, in occasione del «Mantova live estate».
ALIENI - «Alien world tour 2011», dopo essere approdato in California e Giappone, sta attraversando le piazze italiane, dove Allevi si esibisce in concerti per piano solo e propone, oltre ai suoi più grandi successi, i brani di «ALIEN», ultimo album di inediti uscito lo scorso 28 settembre e già disco d’oro. «Gli Alieni siamo noi – è la spiegazione dello stesso Allevi - che con la nostra sensibilità, cerchiamo lampi di poesia tra le pieghe dell’esistenza quotidiana. E’ la musica che ci permette di guardare il mondo con occhi nuovi, tanto da riscoprire l’incanto in ciò che ci circonda, fino a sentirci alieni circondati da alieni»sabato 16 luglio 2011
un boom di documentazioni
ho qui poggiati sulla console del mio computer ben 10 (dico dieci) tra CD, DVD, podcast, PPS, sequenze di disegni montati con Movie e qualche altra cosa sparsa ancora in giro, che documentano le varie attività svolte quest'anno nei 3 plessi di scuola dell'Infanzia.
Secondo me, la cultura della documentazione intesa come "trapasso di nozioni", come risorsa, arricchimento, scambio, comincia a radicare anche nelle nostre menti e non resta più chiusa, circoscritta alla sezione, al plesso, ma diventa patrimonio di tutti e della comunità.
Questo materiale per adesso lo conservo io, ma vorrei tanto creare uno spazio virtuale (utilizzando anche il sito della scuola), dove chi è interessato, può avere un assaggio dei lavori svolti che se interessano, possono essere presi in prestito e visionati per intero.
e se qualcuno vuole giocare ai pirati l'anno prossimo?
http://www.istitutocamozzibg.it/home%20ic%20nuovo%20161009/monterosso/pirati1011/Pirati%20per%20sito.html
giovedì 14 luglio 2011
Una bella storia..
Un giorno un'insegnante chiese ai suoi studenti di fare una lista dei nomi degli altri studenti nella stanza su dei fogli di carta, lasciando un pò di spazio sotto ogni nome.
Poi disse loro di pensare la cosa più bella che potevano dire su ciascuno dei loro compagni di classe e scriverla.
Ci volle tutto il resto dell'ora per finire il lavoro, ma all'uscita ciascuno degli studenti consegnò il suo foglio.
Quel sabato l'insegnante scrisse il nome di ognuno su un foglio separato, e vi aggiunse la lista di tutto ciò che gli altri avevano detto su di lui/lei.
Il lunedì successivo diede ad ogni studente la propria lista. Poco dopo l'intera classe stava sorridendo.
"Davvero?", sentì sussurrare, "Non sapevo di contare così tanto per qualcuno!", "Non pensavo di piacere tanto agli altri" erano le frasi più pronunciate.
Nessuno parlò più di quei fogli in classe, e la prof non seppe se i ragazzi l'avessero discussa dopo le lezioni o con i genitori, ma non aveva importanza: l'esercizio era servito al suo scopo. Gli studenti erano felici di se stessi e divennero sempre più uniti.
Molti anni più tardi, uno degli studenti venne ucciso in Vietnam e la sua insegnante partecipò al funerale.
Non aveva mai visto un soldato nella bara prima di quel momento: sembrava così bello e così maturo...
La chiesa era riempita dai suoi amici.
Uno ad uno quelli che lo amavano si avvicinarono alla bara, e l'insegnante fu l'ultima a salutare la salma.
Mentre stava lì, uno dei soldati presenti le domandò "Lei era l'insegnante di matematica di Mark?".. Lei annuì, dopodiché lui le disse:"Mark parlava di lei spessissimo".
Dopo il funerale, molti degli ex compagni di classe di Mark andarono insieme al rinfresco.
I genitori di Mark stavano lì, ovviamente in attesa di parlare con la sua insegnante. "Vogliamo mostrarle una cosa", disse il padre, estraendo un portafoglio dalla sua tasca. "Lo hanno trovato nella sua giacca quando venne ucciso. Pensiamo che possa riconoscerlo"
Aprendo il portafoglio, estrasse con attenzione due pezzi di carta che erano stati ovviamente piegati, aperti e ripiegati molte volte.
L'insegnante seppe ancora prima di guardare che quei fogli erano quelli in cui lei aveva scritto tutti i complimenti che i compagni di classe di Mark avevano scritto su di lui.
"Grazie mille per averlo fatto", disse la madre di Mark. "Come può vedere, Mark lo conservò come un tesoro"
Tutti gli ex compagni di classe di Mark iniziarono ad avvicinarsi. Charli sorrise timidamente e disse "Io ho ancora la mia lista. E' nel primo cassetto della mia scrivania a casa ".
La moglie di Chuck disse che il marito le aveva chiesto di metterla nell'album di nozze, e Marilyn aggiunse che la sua era conservata nel suo diario. Poi Vicki, un'altra compagna, aprì la sua agenda e tirò fuori la sua lista un po' consumata, mostrandola al gruppo. "La porto sempre con me, penso che tutti l'abbiamo conservata"
In quel momento l'insegnante si sedette e pianse. Pianse per Mark e per tutti i suoi amici che non l'avrebbero più rivisto.
Ci sono così tante persone al mondo, che spesso dimentichiamo che la vita finirà un giorno o l'altro. E non sappiamo quando accadrà.
Perciò dite alle persone che le amate e che vi importa di loro, che sono speciali e importanti. Diteglielo prima che sia troppo tardi.
Ricorda, "chi semina raccoglie".
Quello che metti nelle vite degli altri tornerà a riempire la tua..."
Letizia dice: Come la terra arida oggi queste parole, io le ho bevute. Hanno irrigato, bagnato, lenito, riempito di linfa le zolle.
Grazie Antonella non mi sembra di meritare tanto, ma adesso come mai ne avevo bisogno e gli "amici" servono a questo!
mercoledì 13 luglio 2011
Grande caldo, rimedi antichi
lunedì 11 luglio 2011
L'EVENTO al Park hotel san Michele
di scena le torte creative
A Martina Franca le star del gambero rosso
Boom di richieste per partecipare al concorso
TARANTO -Un fenomeno anglosassone spopola in Italia: è la «Sugar art». Una vera rivoluzione della pasticceria che consiste nel realizzare torte di design attraverso una speciale pasta di zucchero. Se, però, la cultura inglese si concentra sulla decorazione, l’antica arte pasticcera del Bel Paese mira a rendere il prodotto anche più buono. E se ne è avuta una riprova a Martina Franca dove, ieri, ha fatto tappa nel Park Hotel San Michele il primo appuntamento del Cake Show Tour - organizzato dalla «Maison Madeleine», rinomata scuola di cake design bolognese - che poi approderà nelle principali città italiane. Al lavoro, che continua anche oggi, partecipano in tutto 40 pugliesi di ogni età, provenienti da Bari, Taranto, Brindisi e Foggia di cui due - Michela Di Bari e Letizia Semeraro - avevano anche preso parte ad un precedente contest (sfida) tra torte lanciato sul social network dalla scuola emiliana e diviso in due categorie: Brand New (talenti emergenti) e Blogger & Professionals (produttori e venditori di torte decorate). Ogni sugarartista doveva interpretare il proprio modo di essere e trasferirlo in una torta e riprenderlo con un video. Sono arrivati 52 video.
In scena anche oggi, colori naturali in pasta e polvere a cui si aggiunge la pasta di zucchero, lavorata come fosse pasta fresca. Ci si impiegano anche giorni, soprattutto per le wedding cake (torte da matrimonio), ma l’effetto stupore è assicurato. Le cake designers o «sugarartiste» italiane, che solitamente devono specializzarsi all’estero, hanno da qualche tempo anche una base in patria con la Maison Madeleine, diretta da Vittorio Sabbatelli. La Sugar art è un fenomeno che ha conquistato anche la rete: i fan che seguono il profilo facebook della Maison sono più di 1 milione. Il Cake Show Tour (info allo 051.58.79.071) vede la partecipazione straordinaria di Toni Brancatisano, star del Gambero Rosso (nota per «Le Torte di Toni» su Sky), e di Susanna Sugar Garden, maestra della sugar flower art italiana. A Martina, scelta come prima tappa per il gran numero di richieste pervenute, ieri e oggi viene proposta la formula composta da corsi, laboratori e una piccola fiera del cake design presa letteralmente d’assalto, dove era possibile acquistare attrezzi, colori, cutter, vassoi professionali, decorazioni e tutto l’occorrente per la sugar art. Sono per lo più prodotti inglesi di importazione, difficili da trovare in italia. Ieri, l’italo australiana Toni ha tenuto un corso realizzando una torta a forma di borsa da mare, con costume da bagno e telo, e dei mini cake sempre sul tema mare; mentre Sugargarden, allieva di Alan Dunn, maestro mondiale del genere, ha realizzato una torta romantica fatta di rose in ghiaccia reale e gumpaste. La durata prevista è di 8 ore per ogni corso. Oggi, invece, Toni e Sugargarden sono protagoniste di due laboratori tecnici, in cui l’una realizzerà delle minicake e l’altra una magnolia, completa di foglie e boccioli. Tutto rigorosamente in pasta di zucchero, lavorabile in migliaia di modi e che con un po’ di abilità prende forme e colori meravigliosi, grazie ad attrezzi, glasse, stampini. Oltre alle torte questa arte è famosa per i cupcakes, piccoli dolci decoratissimi mono porzione. Nel capoluogo pugliese, lavora invece da tempo su queste miniopere una 33enne romana, Flavia De Angelis (info su facebook Italian Cupcakes o al 335.64.50.993) che tiene corsi per dilettanti e presto aprirà un laboratorio in città. Ha conseguito a Lisbona un diploma alla Wilton, multinazionale da 80 anni leader nel cake decorating. Con Italian Cupcakes - dettagli sull’omonimo sito - nasce per la prima volta in Italia un progetto Wilton che porterà a Roma, per due settimane, la scuola leader nel settore mondiale del cake design con un corso professionale master che si terrà dal 30 aprile al 10 maggio 2012.
11 luglio 2011
Letizia dice: "Non si sa mai, potrebbe esssere che qualcuna di noi sia interessata e ci viene voglia di participare all'evento, proprio noi così creative, chissà che torte saremmo capaci di fare!
Io proporrei di provarci....o almeno di andare a vedere!!!!!!!
sabato 9 luglio 2011
domenica 3 luglio 2011
Audio digitale
questa volta sarete coinvolti in un'attività impegnativa ma divertente di cui avete già sentito parlare durante l'incontro in videoconferenza tenuto dal dott. Aldo Torrebruno, lo scorso 22 marzo: dovrete progettare e realizzare un podcast. Trovate come sempre tutte le indicazioni nella sezione Compiti mentre i materiali e il tutorial sono stati regolarmente pubblicati nella sezione Materiale Corso: siete pregati di consultare entrambe le sezioni al più presto, in modo da iniziare subito il podcasting!
Un consiglio: se non conoscete il linguaggio XML (o HTML) non preoccupatevi, è sufficiente seguire con attenzione il tutorial pubblicato tra i Materiali per realizzare ottimi podcast.
Per rendere più interessante e divertente l'attività, vi suggeriamo inoltre - se ne avete la possibilità - di coinvolgere nel lavoro anche i vostri alunni!
Vi ricordiamo che nel corso dell'attività i tutor rimangono a vostra disposizione per qualsiasi necessità o consiglio! Vi raccomandiamo infine di utilizzare il server FTP per la pubblicazione del lavoro completo e il forum per condividere il link di accesso al vostro podcast e per scambiarvi consigli e informazioni utili.
Buon lavoro e buona settimana (anzi, buone settimane!) a tutti!
Così ci dicevano i nostri prof del DOL mentre ci lanciavano in questa affascinante insolita avventura....e questo è il risultato che ho ottenuto con la collaborazione dei miei fantastici bambini che mi hanno permesso di ottenere il massimo dei voti!
Se qualcuno vuole saperne di più, posso passare i materiali a disposizione!
Posso garantire che è' stato un divertimento rincorrere i bambini per tutta la scuola con microfono e portatile!!!!!
Questa è la prima puntata, poi ci saranno le altre due!