giovedì 30 agosto 2012

martedì 28 agosto 2012

Fontana di Trevi

Che strano vedere Fontana di Trevi senz'acqua ...

La fontana svuotata dall'acqua e ripulita dello strato delle monete lanciate dai turisti

http://roma.corriere.it/roma/gallery/roma/08-2012/trevi/1/fontana-trevi_3f8f5d0c-f030-11e1-924c-1cb4b85f5a80.shtml#3

Il segreto del piccolo Matteo, il bimbo che non fa paura alle marmotte

La cosa straordinaria di questo legame è che non è basato sulla reciprocità ma sulla pura simpatia

Il piccolo MatteoIl piccolo Matteo
A quattro anni Matteo Walch era alto come un soldo di cacio. La marmotta che per prima se lo trovò di fronte, quando con tutta la famiglia era in vacanza a Grosslockner, nelle Alpi austriache, penso l'abbia guardato soprattutto con curiosità, forse con un po' d'interesse ma certo non con paura. I grandi e tondi occhi del roditore persi negli infantili occhi umani di Matteo. E un po' infantili erano anche quelli della marmotta (che pure era una signora di una certa età) perché loro, tutte le marmotte, sono fatte così, e, almeno ai nostri occhi, un po' bambocce lo rimangono sempre, come i koala e i panda e, a modo loro, pure i pinguini.
Fatto sta che Matteo allora cominciò quell'avventura che ora possiamo anche considerare una lezione per tutti noi. Una lezione innanzitutto perché, invece di rimanere con gli altri bambini nel recinto del parco giochi, aveva preferito correre libero nella natura e starsene là ad osservare le marmotte. Una lezione inoltre perché, oggi che ha otto anni, ci insegna come tutti noi dovremmo comportarci con gli animali selvatici.
La storia di Matteo, tutto sommato, è insieme semplice e straordinaria. La semplicità sta nel come s'è andata sviluppando: da quando aveva quattro anni ogni estate Matteo ha infatti trascorso due settimane giornalmente immerso nella colonia di marmotte, ed è bastato questo breve periodo, ripetuto però un anno dopo l'altro, per far prima nascere e poi consolidare tra l'umano e i non umani un'amicizia caratterizzata dalla reciprocità ma anche dalla consapevolezza della diversità esistente tra le loro due specie.
La lezione che il bambino Matteo col suo esempio sta infatti dando è che a creare un legame forte tra un animale e un essere umano non c'è solo l'imprinting, legame che fa dell'animale (in questo caso penso soprattutto al cane) e del padrone quasi un tutt'uno, un'unica famiglia. Un legame che comunque ci dà una sensazione di parentela.
Nel caso di Matteo e delle marmotte il rapporto è diverso, è la cosiddetta «socializzazione secondaria». Avviene al di là del periodo precoce dell'imprinting e semplicemente annulla la paura e crea fiducia e simpatia, ma la marmotta resta marmotta e l'uomo resta uomo. C'è però, in questa socializzazione secondaria, il miracolo della convivenza pacifica, del riconoscersi anno dopo anno e dell'essere felici a ogni nuovo ritrovarsi.

Caldo fino a giovedì, poi arriva Poppea: temporali al Nord e verso il CentroSud

Il vortice atlantico e dell'aria fresca dalla Scandinavia abbatteranno le temperature di 8-10 gradi

Il caldo resterà fino a mercoledì, poi la nuova perturbazione, Poppea, porrà fine all'estate con forti temporali al nord e al centrosud. Già giovedì pomeriggio, indica Antonio Sanò, il direttore di ilmeteo.it, sul nordovest il vortice porterà temporali che si estenderanno anche alla toscana. Il giorno seguente piogge e temporali diffusi interesseranno tutto il centronord e fino a Roma, anche con fenomeni intensi. Al sud fino ad allora farà ancora caldo, ma l'aria fresca dell'Atlantico del nord venerdì notte raggiungerà la Campania, la Calabria e la Sicilia. LE TEMPERATURE - La fine dell'estate dovrebbe arrivare nel finesettimana: nel primo weekend di settembre, infatti, oltre alla permanenza di Poppea ci sarà da registrare l'arrivo di aria fresca scandinava che porterà un calo delle temperature anche di a 8-10 gradi, specie al nord, nelle regioni adriatiche e nel sud peninsulare. Anche Roma e Napoli per la prima volta dopo quasi 3 mesi scenderanno sotto i 28 gradi. Anche la settimana successiva si preannuncia molto fresca e instabile almeno nella prima parte, con piogge frequenti specie al centronord e Sardegna.


sabato 25 agosto 2012

Con l'ultimo yogurt

 Una fresca  torta alla Menta


Prendete, come riferimento per le dosi, un vasetto vuoto di  yogurt
Ingredienti: 3 uova; 1 vasetto di zucchero; 3 vasetti di farina; 1 bustina pan degli angeli; 1 bustina vanillina; 1 vasetto yogurt al cocco; 1 vasetto di farina di cocco; 1 vasetto olio di semi di girasole (ma io preferisco ½ vasetto di olio extravergine d’oliva); 1 vasetto di sciroppo alla menta.
Sbattete le uova per qualche minuto, poi aggiungete lo zucchero e, man mano, anche tutti gli altri liquidi (olio, yogurt, sciroppo). Infine, aggiungete la farina e il lievito. Sistemate l’impasto in una teglia imburrata e infarinata e infornate in forno già caldo a 180° x 45 min. Quando la torta si sarà raffreddata, spalmatela di nutella (se proprio andate di fretta) o, se volete fare un buon lavoro, con cioccolato fondente, che trovate anche in comodi preparati, e spolverate con farina di cocco.       Poi venite a dirmi com’è… 

L'ho presa dalle ricette di "Nonna Papera" 

Consiglio:
Andate a visitare queste pagine, difficile uscirne indenni e non vi nascondete dietro la scusa che non sapete cucinare,,,,,!









Ripassiamo la grammatica?

e perchè NO????

"MA QUALE MUSICA LEGGERA"



Ci ritroviamo tutti, su quel palcoscenico!

giovedì 23 agosto 2012

Al Bioparco ghiaccioli, yogurt e frutta per sfidare l'afa

FANTASTICO! Vedere un leone che lecca un maxi ghiacciolo, mi mancava!!!!
Non è difficile immaginare la sofferenza di questi animali costretti ad affrontare i caldi interminabili di quest'anno!
Un poco di refrigerio in attesa di tempi migliori!

http://roma.corriere.it/roma/gallery/roma/08-2012/caldobioparco/1/al-bioparco-ghiaccioli-yogurt-frutta-sfidare-afa_7159a8fe-eb87-11e1-86c1-4eb4011ad571.shtml#3

«Il mostro di Savelletri» La tartaruga colpisce ancora

Dopo un sub aggrediti altri tre bagnanti

La tartaruga marinaLa tartaruga marina
SAVELLETRI - La tartaruga colpisce ancora e tra i bagnanti della zona fa eco la leggenda del «mostro di Savelletri». La testuggine è diventata particolarmente nervosa e, nel weekend, ha azzannato altri tre bagnanti: due uomini e una bambina si sono sentiti mordere le gambe mentre facevano il bagno a Savelletri. Raggiunta velocemente la costa i tre hanno riscontrato un morso sulle gambe con il segno del becco, per fortuna ferite guaribili in pochi giorni. IL PRECEDENTE - La scorsa settimana la tartaruga aveva «assaltato» un sub. a largo di Torre Canne. L'uomo di 71 anni, mentre faceva il bagno con maschera e pinne, è stato letteralmente «agganciato» al piede da una tartaruga di grandi dimensioni e tirato giù verso il fondale. Un bagnino ha notato la scena e lo ha soccorso. Pare che la tartaruga si senta la proprietaria del mare e attacchi tutti quelli che cercano di attraversarlo.
Redazione online

mercoledì 22 agosto 2012

La super-preside che guida 7 scuole

Laura Bellanova «capo» di tre materne, tre primarie e una media di Torre Spaccata: è l'istituto di via Emilio Macro

ROMA - Quarant'anni di servizio, otto da insegnante, trentadue come dirigente scolastico, tutti passati in trincea. Ma le sfide per Laura Bellanova, 58 anni, romana, (nel '72 quando a 26 anni vinse il concorso era la più giovane preside d'Italia), non sono finite. Dal primo settembre avrà il compito di guidare contemporaneamente sette scuole di Torre Spaccata che, grazie al dimensionamento scolastico, si riuniranno nell'Istituto comprensivo di via Emilio Macro: tre materne, tre primarie e una media.

La scuola dell'infanzia di via Emilio MacroLa scuola dell'infanzia di via Emilio Macro
Dalle «reggenze» per i presidi delle superiori che hanno portato avanti due istituti anche per diversi anni, come Clara Rech per l'Augusto e il Visconti, Emilia Marano al Virgilio e all'Albertelli, Livia Brienza all' Azzarita e al Mameli, con il dimensionamento scolastico, al via da settembre, arrivano le super-presidenze di mega istituti comprensivi dove a un unico dirigente vengono affidate anche sette diverse scuole, come avverrà per Laura Bellanova, 58 anni, otto da insegnante e 32 da preside, al timone di tre materne (Eleonora Gagliardi 80, Emilio Macro e Eleonora Gagliardi 88), tre primarie (Annibale Tona, Francesco De Santis e Guido Antonio Marcati) e la media Capuana di via Vitaliano Ponti, tutte in zona Torre Spaccata.
La preside Laura BellanovaLa preside Laura Bellanova
«Il fatto di dover correre da una scuola all'altra è ciò che mi preoccupa di meno - racconta la super-preside - ma i problemi organizzativi non saranno pochi, come ad esempio, riuscire a realizzare un pof (piano dell'offerta formativa) comune, pur rispettando esperienze e percorsi didattici portati avanti dai diversi collegi dei docenti. Su questo stiamo lavorando da gennaio attraverso riunioni con gli insegnanti e incontri con i genitori perché c'è una certa preoccupazione soprattutto sull'identità dei singoli istituti che ora si dovranno "mixare" e rivedere progetti e attività laboratoriali».
Le nuove norme sul dimensionamento prevedono che gli istituti con meno di mille alunni devono essere «accorpati» ad altri, per raggiungere il «tetto» richiesto: «Nella scuola si può lavorare soltanto se dotati di grande entusiasmo - conclude Bellanova - e nonostante i 40 anni di servizio, a me non manca. Sono avvantaggiata dal conoscere bene il territorio dove lavoro da trent'anni. Ma un dirigente di nuova nomina si troverà ad affrontare una geografia scolastica completamente diversa».

Flavia Fiorentino

dice letizia:
Bene, questo vuol dire che ci si può riuscire, che pur essendo una fatica titanica e viene richiesto un impegno notevole, si possono portare avanti realtà scolastiche diverse mixando tra quantità, qualità, didattica ed umanità!
AUGURI alla nostra Dir che inizia anche lei quest'anno la sua grande avventura!
Ma ... Chissà perchè ai vertici predomina il rosa?

Curiosissimo! dal Corriere TV

Saranno gatti di città? Possibile che nrssuno gli ha spiegato che in natura va al contrario?



Un topo zampetta indisturbato in un giardino abitato da cinque gatti. Quando uno di questi lo affronta, il roditore non pare per niente intimorito. Anzi, spaventa i mici saltandogli addosso e mettendoli in fuga. Il primo gatto torna alla carica più volte, ma il topo si difende e non lo lascia avvicinare. E alla fine i felini desistono.

martedì 21 agosto 2012

[ae] Spot CheBBanca! - te puta_2012


Ogni anno un successo assicurato, ma non detto da me che mi faccio condurre dai sentimenti, ma detto dal grande pubblico di giovani riuniti ieri ad attendere la "prima"!
Lo aspettavano tutti, è diventato l'evento dell'estate più atteso e loro puntualmente riescono a stupire e trascinare! Questa squadra non delude! E' VINCENTE!
Anche io lo spettavo, perchè indirettamente vivo le fasi preparatorie, rubo qualche fase di progettazione, ma come al solito non c'ero mischiata o in disparte tra la gente... perchè?
mi ero scapicollata tutto il pomeriggio e parte della sera a preparare un dopocena  all'altezza della bravura di Sara per degli amici che venivano a trovarci!
E non dico le telefonate di consulenza alla povera Sara impegnata a preparare piatti frutta megagalattici ed altro ancora per il lido di Porto Cesareo!!!
Come è andato il mio dopocena? Bene o quasi, però mi sono persa la bella della diretta e gli sguardi compiaciuti dei miei ragazzi!
Sarò + fortunata l'anno prossimo???????????????  MA! Comunque COMPLIMENTI, siete GRANDI e ci portate l'ALLEGRIA!


Mille farfalle colorate



Un filmato sui bambini del Perù. Foto e immagini accompagnate da un bellissimo testo. Commovente, tenero... per riflettere.
E' UNO SPETTACOLO CHE NON FINISCE MAI DI STUPIRE.
Si vedrebbero ancora e ancora una volta. Uno spettacolo che riempie nel profondo eppure non stanca mai.
E' il mondo dei bambini che si incontrano nelle pieghe polverose di questo Perù.

lunedì 20 agosto 2012

altalena vs videogiochi

E LA COMUNICAZIONE?
Noi sull'altalena ci andavamo per giocare con gli amici!
Anche loro ci giocano ... ma da soli!!!



E' tempo di cheesecake

Ingredienti Cheesecake a Freddo:

  • 3 fogli di colla di pesce
  • acqua qb 
  • 16 digestive 
  • 80 gr di cioccolato fondente (facoltativo)
  • 100 gr di burro 
  • 600 gr di ricotta  (io ci metto uno yogurt da 500 gr. alla Frutta)
  • 200 gr di formaggio spalmabile 
  • 120 gr di zucchero 
  • 1 bustina di vanillina 
  • 4-5 cucchiai di panna 
  • kiwi qb e ribes qb (o altra frutta a piacere)
Procedimento ricetta Cheesecake a Freddo di Benedetta Parodi
  1. Ammollare la gelatina in acqua.
  2. Tritare le digestive al mixer con il cioccolato fondente.
  3. Aggiungere il burro fuso al trito e frullare bene.
  4. Utilizzare il composto per formare la base della cheesecake in una tortiera foderata di carta frigo.
  5. Montare la ricotta con il formaggio spalmabile, lo zucchero e la vanillina.
  6. Scaldare la panna e sciogliervi la gelatina, poi aggiungere questo composto ai formaggi.
  7. Versare la crema nella tortiera e mettere in frigo almeno 3 ore.
  8. Decorare con frutta fresca.

Video della Ricetta

http://www.cristianbuda.com/ricette/la7video2.php?urlvideo=http://videotecahttp.alice.cdn.interbusiness.it/vod/la7it/video/benedetta/menu_230412_cheesecake_freddo.mp4

domenica 12 agosto 2012

Solo un dolce allo yogurt?

Mi devo sbrigare che mi scadono domani, perchè fai facile a comprare con le buoni intenzioni di rimanere leggeri, poi te li scordi puntualmente, coperti dalle varie ciotole in feezer e quando li ritrovi o sono scaduti o stanno per farlo.
Bene, la soluzione è solo una, non si può buttare niente ormai, non lo abbiamo mai fatto allora... prepariamo gli "attrezzi", una passata da internet per non dimenticare nulla e buona preparazione


Torta soffice allo yogurt 
La torta soffice allo yogurt è un dolce semplice e leggero, ideale per la prima colazione o la merenda.
La presenza dello yogurt e della scorza di limone, conferisce alla torta soffice allo yogurt un sapore fresco e invitante, particolarmente gradito durante l’estate.

Preparazione

Torta soffice allo yogurt
Separate i tuorli dagli albumi. Tagliate il burro a cubetti e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente, quindi unite metà dello zucchero e la vanillina (1): sbattete con le fruste di uno sbattitore fino a ridurre gli ingredienti in una crema gonfia e chiara (2). Sempre sbattendo, unite i sei tuorli (3).
Torta soffice allo yogurt
Incorporate lo yogurt (4) a temperatura ambiente e la scorza grattugiata del limone biologico (5) e mescolate per amalgamare bene il tutto (6).
Torta soffice allo yogurt
Montate a neve gli albumi con il pizzico di sale unendo il restante zucchero; aggiungete delicatamente gli albumi montati al composto di burro e uova (7). Dopo aver setacciato la farina, la maizena e il lievito, aggiungeteli (sempre molto delicatamente) agli altri ingredienti (8) precedentemente mischiati. Versate il tutto dentro ad uno stampo  (9) del diametro di cm 24 imburrato ed infarinato e infornate la torta allo yogurt in forno già caldo a 180° per circa 50-60 minuti.

■ Consiglio

Volendo, al posto del limone, potete aromatizzare la torta con la scorza grattugiata di arancia.

Sarà buona, ma io ricordavo al posto del burro l'olio di semi e la maizena .. mai usata
Devo provare!
E con gli altri yogurt rimasti?
Penserò a un cheesecake!
Domani la ricetta

sabato 11 agosto 2012

Bei tempi

Sicuramente bei tempi quando eravamo macchine o robot a preparare mille attività per quella squadra di ragazzini festanti e ribelli che ci erano stati affidati ai quali dedicavamo tempo, energie, sentimento, animati da uno spirito goliardico che tutti conserviamo nonostante i capelli grigi!
Ma noi quando abbiamo cominciato di capelli grigi non ne avevamo, avevamo mille problemi: bambini piccoli, lavoro, qualche acciacco dei genitori anziani, ma noi seguivamo un ideale che ci aveva trasmesso il nostro padre spirituale "Padre Pompilio"
Lui di scout ne sapeva tanto, noi eravamo attratti dalla novità, dal pensiero che i nostri figli presto sarebbero cresciuti e che volevamo il meglio per loro per sentirci forti nella nostra azione educativa!
E il meglio ce lo offriva proprio quel metodo scout: "Vita all'aperto, autonomia, sguardo attento verso l'altro, gioia nelle piccole cose, cammino di fede insieme ad amicizia, lealtà, gruppo.
Poi ci si ritrova inghiottiti in questo vortice, bello, ma faticoso: i figli crescono, fanno le loro scelte, gli anni passano anche sulle proprie spalle, i genitori invecchiano, lo smalto si intacca e il "grande gioco" diventa un altro peso da portare avanti e cominciano a vedersi i difetti, i limiti personali dell'altro e la stanchezza amplifica il resto.
Così sembra che finisca una stagione bella della vita nella quale ci siamo spesi e giocati fino in fondo e ci si perde, ci si allontana, nella certezza di aver fatto la scelta giusta.
Ma nel cuore resta il rimpianto dell'allegra brigata di quei giovani semi-vecchi che eravamo, delle risate di niente, degli scherzi, del sudore, della riconoscenza che i nostri ragazzi ci dimostravano.
Capitolo chiuso, non è più il tempo e rimane solo un saluto fuggevole,  una breve telefonata fino a quando il cuore prende il sopravvento sulla ragione, quella ragione dura, impietosa, che si alza come muro difficile da superare!
Il tempo, poi, giustiziere silenzioso fa la sua parte, plasma, scava, ammonisce ognuno a modo suo fino a rimanere sconcertati, muti, increduli.
Dove sono gli uomini bellicosi di un tempo? Non esistono, non sono mai esistiti, è solo la nostra mente piccola, gretta che non vuole ammetterlo!
E si ritrovano gli allegri amici di sempre, uniti da una forza del destino a ricordare, a cantare, a bere intorno ad una tavola aggregante a ridere e scherzare, a progettare un'uscita insieme come ai vecchi tempi, con mille capelli grigi (questa volta!), ma con lo spirito ancora da fanciulli!
Che bello salutarli così, mentre si lasciano con la promessa di rivedersi ancora!
i preparativi
continuano

a ognuno la sua parte
eppure si vogliono bene

butti sta seppia SI o NO?
finalmente ci siamo!


CHE PROFUMO!!!
ricordando i vecchi tempi
GLI UOMINI
ricordando i vecchi tempi
LE DONNE

eccola l'allegra brigata
finalmente si mangia


buono, buono, tutto buono
pane, ma quale pane...VINO, VINO
e Fntasia


vai Cetto "O Sole Mio"
e le donne sorridono compiaciut
















mercoledì 8 agosto 2012

Oggi **

Poesie di Irene Pizzimenti
 Delicati petali
a profumare il Tempo
Silenziosi i nostri giorni appresso.

lunedì 6 agosto 2012

Amada Mia, Amore Mio - El Pasador



le vecchie musicassette, le avevo scordate! il ritmo quello no!
Danza in spiaggia, scalza, alla luce dei falò, ma io c'ero?
L'ho scordato!!!!

giovedì 2 agosto 2012

Il muro e i bambini

Dice la mia amica Paola:
http://spicchidilimone.blogspot.it/2012/08/il-muro-e-i-bambini.html#comment-form

Cartone animato disegnato dai bambini palestinesi contro il muro. 
Sottotitolatura a cura di: Restiamo umani con Vik traduzione di: Marco Cristante

Dice letizia:
"Grazie per le tue lezioni di vita e di didattica" 

 

mercoledì 1 agosto 2012

Misteri di Roma

 Virgilio Mago



Uno degli estratti multimediale del libro di Alberto Toso Fei "Misteri di Roma": sette notti tra storia, mito leggende, fantasmi, enigmi e curiosità

Misteri di Roma


La Fontana che salvò il Duca

Uno degli estratti multimediale del libro di Alberto Toso Fei "Misteri di Roma": sette notti tra storia, mito leggende, fantasmi, enigmi e curiosità

Nuovo Appuntamento

CALICI DI STELLE 
07 agosto 2012 - TRANI
10 agosto 2012 - COPERTINO (Le)
 
La magica atmosfera delle stelle cadenti, nella settimana di San Lorenzo, accompagna la più grande degustazione all'aperto dell'estate con i vini dei soci del Movimento Turismo del Vino Puglia. Da anni Calici di Stelle richiama turisti e appassionati nei più suggestivi centri storici di Puglia.
Tra vicoli e piazze, sui banchi d’assaggio dei produttori soci del Movimento, si snoda un percorso enologico che abbraccia l’intera produzione regionale accompagnando gli enoturisti in un ideale viaggio nei territori vitivinicoli di Puglia. E, tra un calice e l’altro, piacevoli eventi rendono davvero indimenticabile la serata: si può dedicarsi all’osservazione delle stelle, giocare con i profumi caratteristici dei vitigni pugliesi, godere della musica e degli spettacoli ispirati alla cultura del vino che rinsaldano il connubio tra arte ed enologia.
Ospite d’onore è l’olio extravergine di oliva pugliese, altro prodotto d’eccellenza della regione, cui è riservato un ampio spazio espositivo e degustativo.