giovedì 12 maggio 2011

Il miele più forte al mondo: è di mirto


Proprietà antibatteriche superiori a quelle di alcuni antibiotici e più potenti dei mieli oggi in commercio C’è un miele che batte tutti gli altri per le sue proprietà antibatteriche. Arriva dall’Australia ed è tratto da un arbusto della famiglia del nostrano e più conosciuto mirto, da cui anche in Italia, in particolare in Sardegna, si trae un miele prelibato. Ma quello del mirto australiano, delicato arbusto dal profumo di limone, ha proprietà che lo elevano, secondo i ricercatori australiani, al migliore e più potente miele antibatterico in circolazione. In grado di contrastare anche alcuni batteri notoriamente resistenti ai comuni antibiotici, che si sviluppano in ospedali e centri medici.
LA SCOPERTA - Le analisi su questo tipo di miele sono state condotte da un gruppo di ricercatori di Brisbane, il cui lavoro è stato commissionato dalla Qaafi, Queensland Alliance for Agriculture and Food Innovation. Il miele di mirto australiano (eptospermum polygalifolium), pianta comune lungo le coste d’Australia, sia a sud sia verso nord fino alla barriera corallina, combatte i batteri più resistenti e diffusi negli ospedali per via delle alte concentrazioni in esso contenuto di Mgo, metil gliossale, composto attivo che in grandi quantità ha effetti antibatterici. Non a caso il miele di manuka, arbusto simile al miele australiano, che contiene lo stesso principio attivo anche se in concentrazione inferiore, è ben noto in medicina naturale per le sue proprietà antibiotiche e antibatteriche.

Nessun commento:

Posta un commento